16/07/2002

SONO AMERICANO E NON ME NE PENTO

Mi piace davvero vivere in Europa. Ogni tanto mi ritrovo con dei problemini...abitudini diverse, ma se sono qui è perché ho scelto, giusto?
Ma il cuore ce l'ho americano; sud americano per essere preciso. Me ne accorgo quando vado in giro in scarpe da tennis, quando i pantaloni stretti mi danno fastidio (sono solo io a sentire i coglioni che si stringono dentro pantaloni attilati?) o quando vorrei eliminare l'80% delle riviste di moda dalla faccia della Terra. Ora ho accanto a me l'ultimo numero di X-Treme X-Men, e non niente del genere Tex o Dilan Dog...
Non amo Mc Donald's, ma ci vado a mangiare ogni tanto, mi piace musica in inglese, ci andrei in Nord America si...dovrei forse vergognarmi?
Mi sembra vada di moda essere anti-US, anti America, anti-Global Village. Sono una persona cosciente, per favore, ma non mi sembra tanto giusto pretendere dai nord americani un atteggiamento diverso: se avessimo tutti i soldi che ce l'hanno saremo capaci di non voler "dominare" il mondo, di non credere di sapere cos'è giusto per gli altri (già che almeno la nostra stada l'abbiamo azzeccata)?
Se siamo i primi a dare consigli e a mettere il dito nella vita degli altri, come mai giudichiamo un atteggiamento como quello degli Stati Uniti? Alla fine è solo una rappresentazione maggiore dello stesso modo di fare (no?).
Come in cima è in basso.
Datemi quanti Tex volete, non vi dò mezzo X-Men.

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